Come chiarito dalla Circolare ministeriale 28/05/1999, n. 3467/C, il titolare di un esercizio commerciale organizzato su più reparti, in relazione alla gamma dei prodotti trattati o alle tecniche di prestazione del servizio impiegate, può affidare uno o più di tali reparti, affinché lo gestisca in proprio, per un periodo di tempo convenuto, ad un soggetto in possesso dei requisiti previsti dalla normativa vigente, in relazione ai prodotti venduti nel reparto stesso.
Con l'affidamento di reparto, le facoltà connesse alla gestione dell'esercizio, comprese le scelte inerenti alle vendite straordinarie o sottocosto, sono trasferite al subentrante nell'affido del reparto.
Ogni altra facoltà e, in particolare, la scelta degli orari e delle chiusure, la modifica delle superfici e dei settori merceologici e l'affidamento di reparti, resta in capo al titolare dell'esercizio.
Per svolgere l’attività il subentrante nell'affido del reparto deve soddisfare i requisiti previsti dalla normativa antimafia.
Per esercitare l'attività di vendita al dettaglio di prodotti non alimentari il subentrante nell'affido del reparto deve soddisfare solo i requisiti morali. Per esercitare l'attività di vendita al dettaglio di prodotti alimentari, oltre ai requisiti morali, il subentrante nell'affido del reparto deve soddisfare anche i requisiti professionali.
Colui che cede in affido il reparto deve essere titolare di un esercizio di vendita al dettaglio strutturato per reparti e deve aver stipulato con il subentrante nell'affido del reparto un regolare contratto di affidamento in gestione del reparto dell’azienda commerciale. Il contratto può avere la scrittura di forma privata autenticata da notaio o atto notarile.
Devono essere rispettate le norme e le prescrizioni specifiche dell’attività, per esempio quelle in materia di urbanistica, igiene pubblica, igiene edilizia, tutela ambientale, tutela della salute nei luoghi di lavoro, sicurezza alimentare, regolamenti locali di polizia urbana annonaria.
Per esercitare l'attività di vendita al dettaglio di prodotti alimentari è inoltre necessario rispettare i requisiti dettati dalla normativa vigente in merito all'igiene dei prodotti stoccati, prodotti e venduti.